Salmo 146:8

In una rivista medica ho scoperto che guardare il cellulare con la testa piegata in giù è uguale ad avere un peso di 2,7 kg sul collo.

Oggi la maggioranza trascorre dalle 2 alle 4 ore al giorno su internet e scrivendo messaggi; è chiaro che le anomalie del collo e della cervicale stanno diventando sempre più un problema di salute.

È altrettanto facile diventare ingobbito spiritualmente sotto l’onere della vita.

Quanto spesso siamo stati scoraggiati dai problemi che stiamo affrontando ogni giorno? Il salmista era consapevole di questo peso preoccupante, ma egli vide ancora la speranza quando ha scritto che Dio è colui che “… ha fatto il cielo e la terra, il mare e tutto ciò che è in esso, che mantiene la fedeltà in eterno, che rende giustizia agli oppressi, che dà il cibo agli affamati.” (146:6-7).

Se abbiamo in mente ben chiaro di come Dio si preoccupa per noi, la Sua cura, il Suo potere e il Suo amore, possiamo sollevare le nostre teste e cercare di glorificare Dio.

Così possiamo tranquillamente attraversare ogni giorno sapendo che il Signore “regnerà per sempre … di generazione in generazione” (v. 10).

Egli ci solleva quando siamo ingobbiti! Gloria a Dio!

Quando il peso è troppo grande Dio ci dà forza. Nella nostra debolezza Egli è la nostra forza! Alleluia!

Pertanto vi esorto a sollevare oggi gli occhi al creatore del cielo e della terra dove troveremo forza e sostegno in ogni tempo!

Che Dio ci benedica tutti in questa giornata e ci dia la Sua forza per fare tutto ciò che dobbiamo.

Fratello Pokrajac Marko